Buon giorno a tutti,
Oggi voglio inaugurare una nuova rubrica in cui ci parlerò di Venezia, la mia città.
Una città unica, meravigliosa che oltre le sue bellezze architettoniche nasconde delle fantastiche leggende che non tutti conoscono, leggende legate da storie reali a storie surreali che alle volte quando ti trovi in determinati luoghi possono mettere i brividi...
Questa è via Garibaldi, l'unica via di Venezia dato che in città non esistono le vie ma i Sestieri di cui in seguito vi parlerò più dettagliatamente.
In origine c'era un rio che nel 1807 fu interrato, all'inizio la chiamarono via Eugenia ( in onore di Eugène Beauharnais a quel tempo viceré d'Italia ) poi Strada Nuova dei Giardini e nel 1866 la via fu dedicata a Giuseppe Garibaldi.
Il monumento di Giuseppe Garibaldi si trova nel viale dei Giardini verso la fine di Via Garibaldi, su una roccia situata sopra la vasca dei pesci rossi ( al giorno d'oggi circondata da pesciolini e tartarughe) ai suoi piedi un grande leone.
Non tutti però notano la statua che sta dietro, è la statua del garibaldino Giuseppe Zolli di cui narra la leggenda...
Nell'autunno del 1921 un veneziano raccoglieva lumache vicino alla statua di Garibaldi quando si sentì spingere e cadde a terra. Mentre cercava di rialzarsi intravide nel buio una figura vestita di rosso che si muoveva velocemente e il veneziano scappó dalla paura.
Pochi giorni dopo una coppia di innamorati che era vicino al monumento fu cacciata via da una figura vestita di rosso, i ragazzi giurarono che si trattava di un fantasma che indossava una camicia rossa.
La sera successiva capitó la stessa cosa ad un pescatore sempre nei pressi del monumento.
A questo punto in tutta la città si diffuse la notizia che un fantasma si aggirava intorno alla statua di Garibaldi, fu allora che fu istituito un servizio di vigilanza per verificare che qualcuno non fosse in vena di fare scherzi.
Ma proprio quella notte i vigilanti rimasero di stucco perché il fantasma si materializzó davanti a loro, con la sua camicia rossa e l'aria di sfida.
La figura del fantasma venne riconosciuta come un soldato garibaldino ed identificato come Giuseppe Zolli, uno dei famosi "Mille" dell'esercito di Garibaldi che era morto poche settimane prima e sepolto nel noto cimitero di San Michele a Venezia.
Qualcuno si ricordó che il garibaldino aveva giurato di difendere sempre il suo comandante, anche dopo la morte.
Fu così che allora costruirono anche la sua statua alle spalle di quella di Garibaldi in modo da proteggere per sempre il suo capitano.
Da allora nessuno vide più il fantasma aggirarsi da quelle parti.
Carissima Michela pur abitando a Padova e non distanziando tanto da Venezia, ti posso garantire che non conoscevo tale leggenda che mi ha intrigato non poco. Ne conosci altre?
RispondiEliminaSi cara, ho letto un interessantissimo libro che parla delle leggende legate a Venezia, ve ne parlerò ancora, voglio descriverle con miei scatti fotografici perciò ho bisogno di un po' di tempo 😉
EliminaChe posti incantevoli, meravigliosi, spero di poterli visitare presto, grazie per le info
RispondiEliminaE' sempre bello conoscere queste leggende del passato, rendono i posti di cui narrano ancora piu' affascinanti!
RispondiEliminaMi hai davvero incantato con la tua leggenda, complimenti per gli scatti fotografici molto belli!
RispondiEliminabellissimi i tuoi scatti fotografici..da visitare la tua città.
RispondiEliminaSai che non avevo mai fatto caso al fatto che fosse l'unica "via", cioè sapevo che tutto si chiama sestriere, calle ecc, ma non avevo mai realizzato che questa fosse una via!
RispondiEliminaXOXO
Cami
Scusa se mi permetto riprenderti, visto che nessun veneziano l'ha ancora fatto.
EliminaA Venezia esistono solo i che si scrive senza la "r", etimologicamente si rifà ai sei "quartieri" che nacquero con la fondazione della città.
venezia è la mia citta' preferita in assoluto, non conoscevo la leggenda bella ed anche molto interessante mi piace scoprire cose nuove di questa bella citta'!
RispondiEliminache bella venezia, ci vado spesso! anche la leggenda, molto interessante!
RispondiEliminaUn giorno andrò a Venezia è sempre stato il mio desiderio nella la leggenda
RispondiEliminaMi piace tanto questo post e mi interessa seguire le prossime notizie di Venezia che fino ad ora non ho visitato
RispondiEliminaHo visitato venezia soltanto 2 volte e ancora mi mancano tantissimi luoghi di cui innamorarmi, come questo parchetto, le due statue e le leggende legate ad esse!
RispondiEliminaVenezia è poco lontana da casa mia, appena posso i rifugio lì!
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RispondiEliminaAdoro Venezia, grazie per questo articolo così personale!
RispondiEliminaQuesta storia è davvero suggestiva, Venezia dev'essere incantevole!
RispondiEliminaVivi in una città davvero suggestiva, incantevole! Molto interessante la leggenda, non la conoscevo!
RispondiEliminaBellissima leggenda.
RispondiEliminami piace questa leggenda!!! :-)
RispondiEliminabellissima questa leggenda :) sono stata a Venezia due volte ma ci vorrei assolutamente tornare!
RispondiEliminabellissima questa leggenda :) sono stata a Venezia due volte ma ci vorrei assolutamente tornare!
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RispondiEliminaVenezia è qualcosa si unico... <3
RispondiEliminaQuante cose si scoprono!! Non conoscevo questa leggenda, ora ho ancora più voglia di visitare Venezia!
RispondiEliminaÈ una bellissima storia da raccontare a gaia!
RispondiEliminawww.elisabettabertolini.com
Mi affascinano molto le leggende e questa è davvero interessante! Non sono mai stata a Venezia, ma spero un giorno di andarci e sicuramente farò una visita alla statua di Giuseppe Zolli!
RispondiEliminaVenezia mi suscita fascino da sempre..e pensare che non sono mai stata. Dovrò rimediare, ma intanto un po' di cultura generale mi servirà, quindi ben vengano questi post!!! Davvero interessante questa rubrica, brava!!!
RispondiEliminadavvero interessante! e pensare che non ne sapevo nulla!
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